Villa Manuzzi si trova nella località di Mensa Matellica del comune di Ravenna, al confine con i comuni di Cesena-Forlì-Bertinoro. Si tratta di un podere di impianto ottocentesco di grande interesse architettonico e paesaggistico. Alla villa si arriva attraverso un viale alberato con frassini e rose al cui termine si trovano due colonne in muratura a “bugna”.
L’impianto originario degli edifici si colloca agli inizi del 1800. Venne completamente ristrutturata intorno al 1880. Il nucleo centrale è costituito dalla Villa con la Casa nel Parco e dalla Limonaia-Cantina.
La Villa di pianta rettangolare presenta un corpo centrale su due piani ed è dotata di una torretta posta sul fronte di ingresso principale che sottolinea la centralità dell’androne passante. I due corpi laterali, ad un piano, sono coperti a terrazza. I vani di rappresentanza hanno pareti e soffitti decorati.In particolare significativa è la presenza di vetri colorati di gusto neo-liberty nell’androne e nel vano scala.
Ulteriori interventi sulle decorazioni vennero fatti negli anni ’50, dopo la guerra, quando la Villa, da residenza estiva della famiglia, divenne residenza permanente degli ultimi eredi. Rilevante è anche il “Giardino Romantico” di oltre un ettaro che si trova intorno al complesso di villa Manuzzi. E’ un giardino fatto di alberi secolari, lunghe siepi, specchi d’acqua, collinette e distese erbose.